Acne da stress: chi colpisce e come curarla

Acne da stress: chi colpisce e come curarla

Se hai da poco notato un’improvvisa comparsa di brufoli, è possibile che tu stia soffrendo di acne da stress. Questo inestetismo della pelle colpisce ad ogni età ed è diffuso soprattutto nei Paesi occidentali. Ne soffrono più le donne, ma anche negli uomini è molto frequente.

Soprattutto se conducono ritmi di vita frenetici. Per non farti prendere dall’ansia e aggravare ulteriormente le condizioni della tua epidermide, vediamo insieme perché ti sono comparsi così tanti brufoli. E come curare l’acne da stress, adottando opportune regole di vita e di igiene della pelle.

Brufoli da stress: perché si formano

Possono essere tante le cause dell’acne, ma quando si tratta di brufoli da stress la loro comparsa è dovuta a stati di tensione riconducibili a sforzi emotivi e psicologici. Ritmi veloci, preoccupazioni dovute a lavoro, studio o faccende familiari, mancanza di serenità sono fattori che incidono direttamente sulle nostre risposte fisiologiche.

Ed ecco perché si formano i brufoli da stress. Quando il tuo livello di stress supera la soglia “sana”, aumenta la produzione di ormoni maschili che a loro volta vanno a stimolare le ghiandole sebacee. Risultato? Le tue ghiandole producono sebo in eccesso, la pelle diventa unta e i pori si occludono. L’acne da stress, quindi, è un tipo di acne ormonale dovuto a squilibri fisiologici. È diversa dall’acne vulgaris tipica degli adolescenti?

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Come riconoscere l’acne da stress

A prima vista, l’acne da stress sembra avere le stesse manifestazioni dell’acne giovanile. Comparsa di brufoletti, che possono sfociare in pustole e cisti, pelle untuosa e presenza di antiestetici punti neri. Non si riconosce, quindi, tanto dall’aspetto, ma dal periodo di vita in cui compare o si aggrava.

Ciò significa che può colpire sia adulti che in giovane età, in presenza di acne vulgaris. La differenza è che, in tal caso, lo stress determina una recrudescenza delle manifestazioni cutanee.

Ai brufoli si aggiungono prurito, rossore e l’ispessimento della pelle in alcune aree di viso e corpo. Proviamo a definire che momento stai attraversando e perché il tuo organismo risponde allo stress con alterazioni della pelle? Vediamo subito i punti essenziali per sconfiggere l’acne da stress.

Acne da stress: chi colpisce

Per identificarne la natura, è importante stabilire chi colpisce l’acne da stress. Parliamo di persone – e vedi se ti ritrovi anche tu in questo identikit – che stanno affrontando cambiamenti di vita. O di chi è appesantito da molte preoccupazioni. O, ancora, di chi non riesce a gestire i ritmi di vita.

Non è raro, infatti, soffrire di acne da stress in concomitanza di esami a scuola. O se si è stati licenziati oppure se si cambia lavoro. Anche l’essere un soggetto multitasking può esporre ai brufoli da ansia, quando le forze fisiche ed emotive sono già provate.

In queste situazioni di squilibrio generalizzato, i brufoli si manifestano improvvisamente. E bisogna stare attenti a non entrare nel circolo vizioso, per cui l’ansia produce acne e l’acne aumenta l’ansia.

Dove esce l’acne da stress e ansia

Ma quali sono le zone dove compare l’acne da stress più frequentemente? La cute acneica può concentrarsi sulla zona mandibolare, sul collo e sul mento, soprattutto nelle donne.

Tuttavia, anche le parti del corpo con più presenza di ghiandole sebacee possono essere colpite da pustole e focolai di cisti da acne. La schiena, per esempio. Come pure il petto e, in alcuni casi, la parte alta delle braccia. Come vedi, anche i brufoli da stress sul corpo sono frequenti.

Per evitare aggravamenti e maggiori fastidi, ti consigliamo di intervenire subito, cambiando il tuo stile di vita e adottando pratiche di igiene che leniscono e curano la tua epidermide. Prima, però, consulta uno specialista e segui la sua terapia personalizzata.

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Come curare l’acne da stress

Come curare l’acne da stress, un elemento della pelle impura che di certo vuoi eliminare dalla tua vita? Ecco i comportamenti da adottare per guarire o almeno limitare gli sfoghi acneici.

Ridurre lo stress

Per curare l’eccesso di sebo causato da squilibri ormonali, la prima regola è ridurre lo stress. Impara a delegare quegli impegni che non riesci più a gestire. Organizza meglio il calendario quotidiano

Organizza le scadenze, eliminando ciò che non è urgente. Un’ottima abitudine è fare yoga per ridurre lo stress, così come dedicarsi le giuste ore di riposo notturno. Evita, poi, i luoghi troppo rumorosi.

Già questo è un buon primo passo per ridurre i brufoli da stress. Ma ve ne sono altri da fare, che ti consigliamo subito per ritrovare il benessere della tua pelle e di tutta la persona.

Detergere e idratare la pelle

Non smetteremo mai di dirlo. La pelle acneica va detersa con prodotti delicati e lenitivi, ma solo quel tanto che basta per eliminare l’accumulo di sporco e sebo. L’errore che si commette, infatti, è lavarsi più volte al giorno, nella speranza di sanare l’epidermide. Invece, prodotti aggressivi e lavaggi frequenti stimolano le ghiandole sebacee, che reagiscono con una maggior produzione di sebo.

Non dimenticare, poi, di idratare la pelle con brufoli. Un giusto apporto di sostanze idratanti contribuisce a mantenerla elastica. Usa creme leggere, non untuose e non comedogeniche.

E se preferisci opta per un gel rinfrescante, da usare mattina e sera dopo il lavaggio. Un buon dermatologo ti sarà d’aiuto nella scelta di creme o pomate. Quindi, consultalo appena possibile.

Curare l’alimentazione

Nei periodi di particolare stress, la pelle va aiutata anche con un’alimentazione sana e leggera. Arricchisci la tua dieta quotidiana con alimenti poveri di grassi ed elimina tutti quei cibi che appesantiscono il fegato. Su tutti, i fritti, i formaggi stagionati e gli insaccati. Bevi molta acqua.

Fai molta attenzione a quei cibi responsabili di acne da intolleranza alimentare. Non sono subito individuabili, ma puoi farci caso se i brufoli aumentano quando ingerisci determinati alimenti. Alcuni studi, infatti, hanno riscontrato una correlazione fra acne e intolleranza al lattosio.

Praticare dello sport

Fra i rimedi per ridurre i brufoli da stress c’è anche lo sport. Praticare attività fisica è un toccasana per scaricare le tensioni e dare una scossa positiva all’emotività. Dedica un po’ di tempo alla corsa, o iscriviti in palestra per un allenamento soft (ecco qualche consiglio per l’igiene).

Sentirai i benefici già dopo i primi allenamenti e il tuo stress, via via, sarà sempre meno debilitante. E per i brufoli? Ricorda di pulire la pelle dopo lo sport con un detergente dermopurificante. Eliminerai sudore e sebo, evitando che il loro amalgama vada a tappare i pori.

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Brufoli da stress: come intervenire?

Abbiamo visto perché insorge l’acne legata a fattori stressanti, chi ne è colpito e quali sono le regole base per intervenire contro questo fastidioso inestetismo della pelle.

Ti abbiamo anche consigliato di rivolgerti a uno specialista, perché solo lui sarà in grado di definire la gravità dei tuoi sfoghi di acne. Ora hai i suggerimenti che ti servono per prendere provvedimenti. Come pensi di intervenire? Se vuoi cominciare da un detergente specifico, chiedici un parere nei commenti e saremo lieti di aiutarti.

 

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Giorgia Ricci

Appassionata di benessere e cura per il corpo, mi occupo di blogging per Choix. Scrivo articoli dedicati a SPA e wellness, senza dimenticare i prodotti di bellezza. E i saponi di questa linea.

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